Cosa vuoi fare da grande?
Quante volte ve lo hanno chiesto? E quante volte avete dato risposte diverse?
Ho incontrato pochissime persone che negli anni ho scoperto fare lo stesso mestiere che volevano fare da piccoli, e li ho spesso invidiati.
Ho sempre creduto che avere le idee chiare equivale ad avere una marcia in più, una visione chiara e nitida del futuro, di quello che sarai e farai, fra 10, 20 o 30 anni.
A volte basta un libro, un film, una chiacchierata con una persona, o un Ted talk, e si può trovare l’ispirazione. Può arrivare da giovani, da adulti, chi lo sa.
Voglio fare la stilista di moda
Io alle scuole elementari volevo diventare una stilista! Se ci ripenso ora, mi viene da ridere, visto che non sono poi cosi appassionata di moda, anzi, non la seguo proprio. Ma dai 7 ai 12 anni circa avrò riempito decine e decine di quaderni con i miei bozzetti, si fa per dire. Quante scatole di pennarelli e matite colorate ho comprato (fatto comprare). Negli anni quei quaderni hanno solo preso polvere negli scatoloni in garage, forse sono ancora lì. E poi? Vi starete domandando cosa volessi diventare dopo. Non lo so, ho cambiato idea milioni di volte, e mi sentivo a disagio per questo.
Mi sono immaginata disegnatrice, impiegata, direttore di un museo, carabiniere, gestore di agriturismo, sportiva… no sportiva no! E ogni mestiere mi sembrava potesse fare al caso mio, ma in quel momento.
Come si può essere cosi indecisi mi domandavo.
Come si può stare 8 ore in ufficio e scalpitare perché vuoi fare altro? E non parlo di andare a passeggio, al mare, o a prendere l’aperitivo con le amiche. Ma semplicemente dedicarsi ad altri progetti, attività, che in quel preciso momento, o periodo della vita, sembravano essere la mia fonte di energia.
Ma un giorno è arrivata Emilie
No, non è una mia amica e nemmeno un titolo di un film.
Stavo navigando senza una meta nel profondo web e mi sono imbattuta in un Ted talk (Ted è l’acronimo che sta per Technology, Entertainment and Design).
Non mi vergogno a dire che non li conoscevo, ed è per questo che scrivo questo post, credo che li fuori qualcuno di voi sarà all’oscuro come me di questo fantastico evento. Se vuoi sapere dove e come nasce ti lascio a Wikipedia che ne ha una scheda ovviamente.
A me sta a cuore solo farvi conoscere il mio punto di vista su questo evento ricco di spunti, riflessioni ed energia, un concentrato di idee che hanno l’intento di cambiare al mondo. Bè si, una cosa grossa a quanto sembra. Ma dipende se noi che ascoltiamo questi messaggi, li facciamo nostri.
Perché alcuni di noi non hanno una vera vocazione?
Questo il titolo del talk a me caro, della Emilie di cui Vi accennavo prima. Emilie Wapnick è una giovane canadese che compone musica, che sviluppa, ha un blog famoso, e che ovviamente ha mille interessi. Il suo Ted Talk sui multipotenziali è stato visualizzato 4 milioni di persone e stato tradotto in 36 lingue.
Volete ascoltarlo? Eccolo:
Il video dura 12 min 27 sec ed ha i sottotitoli in italiano
Da quel Ted è nato un libro “How to Be Everything”, e il testo è stato tradotto in italiano da MGMT Edizioni, con il titolo “Diventa chi sei”, ve lo consiglio.
Quindi sono multi potenziale
se voglio fare tante cose?
Io questo non lo so. Ma, Scopri il multi potenziale che è in te, è il messaggio di Emilie, ha risuonato in me per diversi giorni. Il senso di inadeguatezza, una volta presa consapevolezza che avere diversi interessi e volerli approfondire tutti non è una cosa negativa, sparì come per magia, come se non ci fosse mai stato. I diversi interessi che sembrano distrarci da una ipotetica meta, sono invece una grande forza da dover sviluppare. E sono convinta che è una situazione in cui molti possono riconoscersi. Certo, non è detto che siamo tutti multi potenziali per forza, può darsi anche che molti iniziano sempre nuove attività e le abbandonano ai primi ostacoli: quelli non sono multi potenziali, ma”Houston abbiamo un problema“.
Consigli di Emilie
OK. Ora che so che mi sento limitata in un contesto lavorativo perché potrei essere una multipotenziale, che devo fare? Prenderne atto se davvero vi riconoscete al 100% come multi potenziale, e la scrittrice nel suo libro illustra quattro possibili approcci alla tendenza ad essere multi potenziale verso il mondo del lavoro:
- Hug Approach «È tipico degli imprenditori o startupper che riescono a combinare più interessi nel loro business».
- Phoenix Approach «È quello degli startupper o imprenditori seriali che dedicano un numero di anni a un’attività per poi iniziarne un’altra, in un nuovo settore»
- Slash Approach «È l’approccio di chi decide di chi riesce a dare voce alle proprie anime diverse, facendo lavori part-time o impegnandosi in più di un business contemporaneamente».
- Einstein Approach «È il comportamento di chi riesce ad avere un lavoro stabile, ma che al contempo gli consente di avere tempo libero per dedicarsi ad altre sue passioni».
Voi in quale vi riconoscete?
Conclude dicendo che un multipotenziale è curioso, si appassiona a tante cose e per questo perde interesse facilmente per una tematica, per passare in modo rapido a una nuova passione. La bravura sta nel concentrarsi al massimo su 2 o 3 aspetti, interessi e coltivarli. Se poi riesci a trovare una strada lavorativa che ti permette di farlo, wow! Da un po di tempo tengo con me un diario personale e professionale, cosi che appena ho un’idea, o un progetto, non lo lascio viaggiare solo nella mia mente ma gli do una forma, mettendolo nero su bianco. Ne parlo qui se vuoi saperne di più.
Trova la tua ispirazione, con l’app al momento giusto
Da qualche settimana ho scaricato l’APP dei Ted talk, e colmo i piccoli momenti vuoti, come fila alla posta o in macchina se non guido, ascoltando dei talks. Non voglio farvi la solita classifica dei talks per me più interessanti, perché sarebbero interessanti solo per me ma non per voi, curiosate. Io scelgo in base al tempo che ho e al mio umore, che tipo di intervento ascoltare. La sezione “sorprendimi” dell’ App, ti chiede se vuoi vedere qualcosa di coraggioso, divertente, persuasivo, ingegnoso, ecc, e ti chiede anche quanto tempo hai a disposizione, in modo da selezionare per voi diversi video in base a questi filtri.
Io lo trovo eccezionale.

schermate App TED
L’app la potete scaricare qui per la versione android o qui per Ios. Non vi preoccupate se non siete pratici con l’inglese, c’è la possibilità di attivare i sottotitoli in italiano. Ovviamente è gratis.
Chissà se anche voi possiate trovare un talk d’ispirazione, per il vostro lavoro o per un aspetto della vostra vita.
Mi piacerebbe sapere se avete trovato qualche Ted interessante per voi.